I MIGLIORI GIORNI SI CONFERMA FILM DELL’ANNO DEL FESTIVAL DI TAORMINA

 

Con un cast di eccezione, quasi in chiusura Festival arriva al Teatro greco di Taormina il film di Edoardo Leo e Massimiliano Bruno, con Anna Foglietta Renato Carpentieri Fabrizio Bentivoglio Giuseppe Battiston Claudia Pandolfi Anna Ferzetti  Neri Marcorè Ricky Memphis Rocco Papaleo Giovanni Stori Sara Baccarini Marco Bonini Liliana Fiorelli e Massimo Wertmüller

Dopo “I migliori giorni” arrivano sempre “I peggiori giorni” Quattro nuovi episodi per un film corale che, fra ironia e amarezza, sonda l’animo umano e le sue miserie. Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo tornano a unire le forze per creare una commedia meditativa. Una anteprima per una uscita in sala il 14 agosto. Si tratta di un film intelligente e ben curato con attori bravissimi che interpretano momenti di vita attuale in cui ci si riconosce. Quattro episodi che si dividono secondo le feste dell’anno per parlare di argomenti scottanti e dolorosi ma con una dolce allegria, anche quando non ci sarebbe nulla da ridere si sorride… Ma siamo noi i poveri italiani sopravvissuti a caso alla pandemia, incapaci di reggere una famiglia in dissesto, con problemi che a volte sono la cronaca anche amara del nostro tempo. Infatti siamo nel 2023 ed allora tre fratelli decidono di andare a trovare il padre nella vecchia villa…Si trovano innanzi il vecchio rimasto candido che cura le piante, ma a un certo punto Lui annuncia che sta per morire…che i giorni sono contati a meno che… qualcuno di loro non donerà un proprio rene. I tre fratelli si confrontano su chi di loro dovrebbe donare il rene. Il padre li osserva litigare ed alla fine annuncia che li ha messi solo alla prova, per vedere chi di loro fosse stato generoso dato che tutti e tre avevano ricevuto incredibile amore e dedizione. Il finale non è proprio consolante dato che la bambina che gioca col padre in giardino (dunque una nuova ed ancor peggiore generazione) chiede al proprio padre se lei, alla morte di tutti erediterà la villa del nonno!!! Amaro risveglio… per interrogarci su cosa abbiamo costruito e cioè figli egoisti e nipoti ancor peggiori….Il Primo Maggio è davvero la festa di tutti i lavoratori? Un imprenditore si trova da solo nella sua abbandonata impresa ormai chiusa e mentre medita di togliersi la vita per tutti i debiti accumulati, viene quasi rapito da un ex lavoratore licenziato, che chiede i soldi non percepiti. Ne nasce un confronto ilare amaro sul fallimento di tutti inesorabilmente abbattuti dalla pandemia o di ciò che ci hanno somministrato come pandemia? Un tema scottante e non ancora risolto e mentre la polizia bussa alla porta i due si stanno per impiccare, poiché si dichiarano entrambi falliti. Ma il regista li farà morire? Hanno entrambi ragioni per vivere; Ferragosto è vacanza e voglia di spensieratezza tra una grigliata e un tuffo in piscina? Possibilmente! In un interno esterno, marito moglie e due ragazzi, mentre la nonna osserva da lontano svanita e distante, stanno preparando uno splendido ferragosto, ma sono borgatari arricchiti, gente semplice, all’improvviso irrompono due coniugi vicini di casa che chiedono un confronto su certe immagini che imperversano sui social dove i figli che avevano postato foto osè ritraggono se stessi con la figlia. Ne nasce un alterco che mostra come lo scontro sia tra classi sociali e si interrogano ed accusano di chi sia la colpa della educazione dei figli. Il padre dei due ragazzi li pesta ma ecco che arriva la ragazza semplice che aveva già perdonato e che in un atto di amore si avvicina alla nonna per prendere il suo piatto. La nonna che osservava il mondo dal suo piccolo mondo antico le fa una carezza e fa una considerazione sul mondo che abbiamo creato. Ad Halloween ci si traveste per fare dolcetto o scherzetto agli sconosciuti? Halloween e lo scherzo che il destino gioca a un malcapitato mago che si ritrova ad essere ingaggiato a sua insaputa dal suo storico rivale in amore. Anche l’ultimo episodio è uno scontro tra due uomini che in passato hanno amato la stessa donna e sarà ancora una volta una figlia ad avvicinarsi al padre per cercare di reagire a cio’ che è ormai irrecuperabile, padre e figlia dovranno intimamente intraprendere una sorta di viaggio di ritorno dal passato verso una nuova meta…la vita.

Il secondo film è certamente piu’ difficile con una fantastica fotografia

Con la regia di Eddie Alcazar. Si tratta di un film ambizioso con Bella Thorne, Scott Bakula, Stephen Dorff, Moises Arias, Caylee Cowan il Titolo originale è Divinity. Genere Fantascienza – USA, 2023, durata 88 minuti. Due fratelli tentano di rapire un magnate che sta investendo sulla ricerca dell’immortalità (un siero chiamato Divinity). Al loro fianco arriva anche una donna molto seducente che mette a repentaglio la ricerca.

E’ l’occasione di un nuovo thriller, indipendente che può contare sulla presenza di un cast di eccezione e sulla produzione di Steven Soderbergh. Noi abbiamo modo di sperimentare direttamente il particolarissimo approccio del regista, abituato ad avere una strettissima collaborazione con attori e troupe.

Sicuramente attratto dalla tecnica chiamata “meta-scope”, con la quale il veterano degli effetti visivi e dell’animazione permette di attraversare diversi livelli, puntando a far sentire il soggetto al quale ci si avvicina sempre più reale il film si rivela claustrofobico e non per tutti, è una sperimentazione di cui si possono ammirare solo aspetti tecnici.

Il Festival continua la sua corsa ma dove andrà?

Anna Mazzaglia

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