Il festival Internazionale del cinema di Taormina: E…Tutto cambia

Dal 30 al 6 Luglio 2019 tutti in Sicilia

Conferenza stampa meravigliosa quella che ha annunciato le novità di quest’anno del nuovissimo Festival internazionale del cinema di Taormina. Presenti il sindaco di Taormina Mario Bolognari con i direttori artistici Silvia Bizio e Gianvito Casadonte e un emozionato Ninni Panzera, Presidente della Fondazione Taormina Arte che hanno presentato il programma ricchissimo cui partecipano ben 45 paesi: diversi film in competizione e film non in competizione e cortometraggi da non perdere, ma anche la splendida e sempreverde sezione documentari che ci raccontano nuovi stili di vita con anteprime italiane ed estere e con due registi doc: Mimmo Calopresti con “Aspromonte La terra degli Ultimi” e Christian Bisceglia messinese che torna al Festival di Taormina con il film “Cruel Peter” che per uno strano destino ho visto in fase di progettazione. Ma alle due sale del Palacongressi e al Teatro Greco, se ne aggiunge una terza alla Casa del Cinema di 90 posti per vedere ….e vedere insieme alla mostra fantastica ideata da Ninni Panzera sui film girati a Taormina tra cui un film raro del 1919 che arriva da Londra “The call of the Blood” (Il richiamo del sangue), che torna a casa dopo cento anni il 30 Giugno.

E’ la sessantacinquesima edizione e si è davvero curato ogni dettaglio e Videobank anche quest’anno ha supportato il Festival egregiamente, lavorando incessantemente con i due direttori artistici. Lino Chieico e Maria Guardia Pappalardo, siciliani rappresentano una azienda leader che lavora nel mondo.

Finalmente un mondo nostro che si muove facendo prosperare questa terra troppe volte abusata. Videobank è in collaborazione con la Fondazione Taormina Arte, sostenuta dall’Assessorato Regionale al Turismo con il Commissario Pietro Di Miceli che si trovava a Roma per l’altra presentazione del Festival nella Capitale, ed ovviamente con la collaborazione del Comune di Taormina che è presente con l’aiuto di Albergatori e Ristoratori.

Il Festival ha i miei anni e, come ho sempre detto, sognavo che tornasse qui quello che avevo conosciuto da Biraghi in poi.

Annunciata l’anteprima europea del film “Spider Man: Far for Home” che, sarà proiettato al Teatro Antico il 5 Luglio, uscirà nelle sale il 10 ed è prodotto dalla Sony Pictures Italia/Warner Bros. Pictures Italia, diretto da Jon Watts e con Tom Holland, Michael Kiton, Zendaya, Marisa Tomei, Jake Gyllenhaal, Cobie Snulders e Samuel L Jackson che riprende il filo degli eventi Avangers: Endgame: Peter Parker, in giro per l’Italia, come un comune mortale, dovrà aiutare Nick Fury a svelare il mistero di strane creature che creano una certa tensione nel Continente. Ritorna il premio Cariddi d’Oro a Taormina ed i prestigiosi Taormina Arte Award 2019 che verranno consegnati a Nicole Kidman ed Ottavia Spencer (The Help), produttrice esecutiva della nuova serie Tv della Apple “Thruth Be Told”. Sì la Apple sceglie proprio Taormina per mostrare molte delle anteprime e tiser, questo perchè abbiamo un Teatro Greco irresistibile e una natura veramente straordinaria. Taormina è già una esplosione di colori. La Apple fa così ingresso ufficiale nel Festival preannunciando questa serie drammatica presentando nella cittadina turistica “The Elephant Queen”,diretto da Mark Deeble e Victoria Stone ma per parlare di serie nel cinema, la serie “Thruth Be Told” è creata da Michelle Rtamble ispirata dal romanzo di Kathleen Barber. Ma spetta a “Ladies in Black”, nuovo film del regista australiano Bruse Beresford inaugurare questa Rassegna. Beresford sarà a Taormina con la protagonista del film Julia Ormond e gli altri attori del film.

Madrina del Festival sarà l‘attrice e modella spagnola Rocio Munoz Morales e la new entry è la presentatrice Carolina Di Domenico, presente alla Conferenza.

La sezione in concorso ha 11 anteprime mondiali, 17 europee e 14 nazionali il Fuori concorso prevede ben 9 lungometraggi di cui 4 anteprime mondiali, 1 europea e 4 nazionali.

La giuria della competizione lungometraggi è presieduta da Oliver Stone che presenterà a Taormina il documentario “Revealing Ukraine” di Igor Lopatonok, di cui è produttore esecutivo. Con Lui in giuria lo scrittore Andre Aciman (Chiamami col tuo nome), il compositore Carlo Siliotto (La misma Luna; Istruzioni non incluse), l’attrice Julia Ormond, la montatrice Elisa Bonora, l‘attrice Carolina Crescentini, il regista Paolo Genovese.

Per la giuria documentari in competizione saranno presenti la produttrie e fondatrice della Azienda Anomymous Content, Bedonna Smith, l’attrice Donatella Finocchiaro e il regista Andrea Pallaoro

Al Teatro antico le proiezioni speciali ,quali la prima italiana di “Yesterday” di Danny Boyle sui Beatles, film che si annuncia interessante e che segna il ritorno a Taormina della musica come centralità, con Himesh Patel e Lily James ed “Amazing Grace”, con una Aretha Frankklin giovane, che è un docufilm postumo diretto da Sidney Pollack che testimonia il successo dell’Album più venduto dalla giovane Aretha che aveva collaborato con il Southern California Choir e il Reverendo James Cheveland nel 1972 in una Chiesa Battista per tenere un concerto di due giorni aperto al pubblico. Purtroppo il film non fu mai terminato per un errore tecnico che non permise al regista di sincronizzare il suono perchè mancava…pensate il ciak sul set.

Quarantanove anni dopo la programmazione di “Non si uccidono così anche i cavalli” che vinse nel 70 il primo Cariddi D’Oro, quando Gian Luigi Rondi introdusse a Taormina la competizione.

Prima italiana del documentario “Sea of Shadows”, vincitore del premio del pubblico al Sundance Film Festival, diretto dall’austriaco Richard Ladkani e prodotto da…Leonardo di Caprio!: l’italiano Andrea Costa, presente a Taormina, si scontra con i cartelli messicani e la mafia cinese, il Regista racconterà in una tavola rotonda i rischi di girare un film “sotto copertura” e in estremo pericolo. Parteciperanno altri registi e produttori che rischiano la propria vita per raccontare realtà difficili.

Ma Silvia Bizio annuncia che una altra tavola rotonda sarà dedicata interamente alle donne ed al loro mondo difficile di registe e produttrici.

Naturalmente non possono mancare a Taormina le Master Class con i giovani, le future generazioni del cinema e per tutti vi dico un nome che adoro presente a Taormina Peter Greenaway, che è un regista di eccezionale intuizione psicologica …uno che introduce i numeri nel cinema e la simbologia, e ci sarà per la gioia delle giovanissime Riccardo Scamarcio. Tra gli ospiti anche Casia Smutniak con il film “Dolce Fine Giornata” di Jacek Borchuch, ed i membri del Ghana Actor’s Guild che arrivano per la prima europea del film “Azali”, diretto da Kwabena Gyansah. Anche “Spiral Farm” tra i film di questo festival che vede il debutto alla regia di Alec Tibaldi (figlio di Antonio Tibaldi interpretato da Piper Di Palma, figlia del più famoso Brian. Anteprima italiana del film “Hala” diretto da Minhal Baig per la produzione esecutiva di Jada Pinkett Smith, altra anteprima italiana “La fattoria dei nostri sogni” di John Cester, un inno luminoso a Madre Natura e mi fa molto piacere che si parli al Festival di diritti umani e della libertà di vivere, perchè come avvocato mi sto proprio occupando di questo, viaggiando per una Italia terribilmente malata ed in piena crisi e avendo appresso che la eliminazione dei diritti inviolabili dell’uomo è identica in tutti i paesi del mondo.

Premiere mondiale “I’ll find You” di Martha Coolidge prodotto da da Fred Roos (socio storico di Francis Ford Coppola).

Ma per il programma nei dettagli rimando a www.taorminafilmfest.it. Insomma tantissimi film per una programmazione fittissima e poi tanti tanti corti anche in competizione. Altri premi ancora come la Maschera di Polifemo.

Bella la citazione di Casadonte su Pasolini sui documentari che altro si può fare se non “raccontare la realtà con la realtà”. Arrivati ben 180 cortometraggi da selezionare, molti anche con attori famosi. Intanto segnalo una chicca coltissima alle 18.00 il 30 Giugno “L’Appel du sang” il film ritrovato del 1919, ed a seguire il film muto “Un amore Selvaggio” commentato dal vivo con la Musica e presentato dallo storico del cinema Franco La Magna, da non perdere alle ore 12,30 dello stesso giorno la presentazione del numero monografico della rivista “Bianco e Neo” su Bernardo Bartolucci, con Felice Laudadio, Ivan Scinardo, Costanza Quatriglio e Ninni Panzera. Il 4 torna a Taormina una vera delizia: alle 10,00 in sala A “visioni Private” del 1988 diretto daii giovanissimi allora Ninni Bruschetta e Francesco Calogero, ma verrà presentato anche un libro su Pino Mercadanti una monografia scritta dallo storico del Cinema Nino Genovese e dal figlio a due mani che per me sarà emozionante..ricordando una epoca e un mondo e sarà la nostra Milena Previtera che curerà direttamente la parte dei libri.

Ninni Panzera cita orgoglioso i suoi trentatreanni di Festival e torna a collaborare con il Festival la edizione dei Nastri D’Argento in programmazione per il 29 con la direzione di Laura Delli Colli

La Società Editrice Sud con la Gazzetta del Sud è Media Partner del Festival,e con il Giornale di sicilia, la RTP, il TGS, Antenna dello Strettoe tutta la linea editoriale SES . Radio Ufficiale Radio Monte Carlo e Sky Tg 24.

E’ di nuovo sole, festa….poesia per una Taormina che torna a diventera anche selettiva ed elegante.

Anna Mazzaglia

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